Molti di voi non ci crederanno, o ne rimarranno davvero stupiti, ma spesso nelle corse ippiche le possibilità di vincita possono essere dedotte attraverso i suoni che emettono i cavalli. Vediamo meglio di cosa si tratta in questo articolo
Su quale sito scommettere?
È importante usare un sito legale, in possesso della sua licenza AAMS, e con buoni servizi di scommesse. Nella seguente tabella confrontiamo William Hill, Snai ed Eurobet.
La tabella di confronto è a cura della redazione e resta un parere personale, che ha valutato marchio riconosciuto, bonus, offerte gioco nonché facilità di registrazione. Attenzione: le offerte potrebbero essere soggette a cambiamenti, consigliamo di valutare le promo attive sul sito dell’operatore. L’iscrizione è permessa ai soli utenti 18+, si applicano Termini e Condizioni.
I criteri su cui fare affidamento
Il vantaggio nelle scommesse ippiche sta nel fatto che è possibile venire a conoscenza di una quantità cospicua di informazioni sui cavalli, fantini e allenatori attraverso il web o i quotidiani e periodici specializzati nel tema. L’inconveniente è paradossalmente, l’eccessiva quantità di informazioni che spesso potrebbe spiazzare i principianti delle scommesse, che magari si lasceranno ingannare da trucchi come quelli della martingala delle scommesse ippiche. Questo articolo vi guiderà meglio a scoprire gli elementi indispensabili da tenere in considerazione per fare le vostre scommesse sportive.
Le informazioni basilari
Tanto per iniziare, prima di lanciarci nelle scommesse ippiche,concentriamoci sulle statistiche più importanti riguardo ai cavalli:
- Tipo di corsa ippica e performance: si tratta di un trottatore o galoppatore? Quali sono state le sue performance passate?
- Handicaps : più un cavallo vanta buone perfomance in passato più ci saranno aspettative su di lui. Infatti gli handicap sono assegnati in base a quali sono stati i migliori cavalli durante le corse precedenti. Quindi verificate se i cavalli migliori non siano in qualche molto svantaggiati a causa degli handicap che vengono assegnati, per quanto riguarda le scommesse.
- Difetti o sbagli : i vostri cavalli favoriti hanno commesso errori, e in quali occasioni? Dovete in questo caso valutare se gli errori siano in qualche modo connessi alla partenza, o se si siano verificati durante la corsa vera e propria. Inoltre dipende anche se il cavallo è maschio o femmina.
- Guadagni accumulati : Se certi partono da 150 mila e altri da 300 mila questi dati dovrebbero darvi un’idea precisa di come scegliere su chi scommettere.
- Età dei cavalli : i più anziani hanno l’esperienza ma i più giovani hanno il vantaggio della velocità maggiore. Tenete dunque a mente se ci sono delle vere differenze tra i cavalli in gara.
Elementi per scommettitori professionisti
Quando inizierete ad avere dimestichezza con queste analisi e con la terminologia ippica, e avrete una visione globale delle performance dei cavalli, per le vostre scommesse su corse ippiche potrete anche analizzare altri criteri:
- dei fantini (detti anche drivers) : Quali sono le sue specialità (trotto, galoppo o altro), ha già corso con quel tale cavallo, statistiche sulla sua carriera
- degli addestratori : certi hanno capacità di allenare i cavalli, altri si concentrano sui fantini
L’importanza dei codici nel dare un pronostico
Decifrare la musica
Molti rimarranno sorpresi nel sapere che tutti i cavalli hanno un codice detto anche “musica”, cioè un codice relativo alle loro ultime corse. Si tratta di una forma abbreviata di statistiche in ippica, anche se leggere i dettagli riguardo a questi suoni vi potrà fornire indicazioni più complete, prima di scommettere in agenzia o online, secondo i dettami AAMS. Si presenta in questo modo Da 0a 6m Da Da per Ubiquità, ad esempio. Ecco come comprenderlo meglio.
- Cifre : si tratta della posizione all’arrivo. Vanno da 1 a 9, e se un cavallo arriva dopo il 9 non sarà classificato
- Cifre tra parentesi (facoltative): è l’anno della corsa
- Lettere in minuscolo che corrispondono al tipo di disciplina della corsa
- (p) corrisponde alla corsa piana, senza ostacoli
- (m) significa trotto montato
- (a) per le briglie
- (o) per gli ostacoli
- (c) per cross-country
- (h) per la corsa delle siepi
- Lettere maiuscole : corrispondono agli errori commessi :
- (A) quando ci si ferma
- (D) per squalifica, o errore fantino
- (T) per essere caduti
- (R) per retrocessione
Un esempio pratico
Riprendendo l’esempio, se il cavallo è stato squalificato 3 volte nelle 5 corse precedenti, è arrivato al nono posto e al 6 in una corsa di trotto, come quella che vediamo nel video, meglio non scommettere su questo cavallo.
Valutare l’affidabilità dei cavalli
A partire da questi suoni in codice, è possibile calcolare una sorta di coefficiente di affidabilità per un cavallo, nelle scommesse ippiche. Se questo corrisponde a 5 o meno di 5, potrete decisamente scommettere su questo cavallo. Ecco come calcolare questi parametri:
- Posizione: dal primo all’ottavo posto, contate 1 punto per posizione e oltre all’ottavo,contate 11 punti.
- Difetti : contate 6 punti per (D), 11 per (A), 11 per (T) e 6 per (R)
Successivamente, dividete la somma ottenuta per il numero delle corse.
Esempio: 1a 1a 2a 4a 2a per un certo cavallo. Da questi dati ricaviamo (1+1+2+4+2)/5, cioè 2 : un buon cavallo su cui scommettere. Le statistiche dettagliate delle performance certamente lo confermeranno. L’indice di affidabilità del cavallo si attesta tra 6 e 15.