Il sesto posto di Berrettini è il secondo miglior piazzamento di sempre di un italiano nella classifica ATP.
Numeri alla mano, Berrettini è già il secondo miglior italiano di sempre
Ormai Matteo Berrettini è diventato un uomo da Slam. Solo qualche anno fa sarebbe stato impensabile affermare una cosa del genere e invece l’alfiere romano è ormai diventato uno dei tennisti più forti e costanti del circuito, soprattutto quando la posta in palio è alta. Berrettini ancora una volta esce sconfitto contro uno dei Big Three e questa volta è stato Rafael Nadal a infrangere i sogni di gloria del nostro tennista. Nelle tre edizioni precedenti degli Slam, invece, Matteo aveva dovuto piegarsi solo sotto i colpi di uno straordinario Novak Djokovic che ha avuto la meglio del romano per due volte ai quarti e una volta in finale a Wimbledon. La sensazione, a ogni modo, è che Berrettini stia continuando a crescere e migliorarsi di settimana in settimana e che sia ancora la punta di diamante del nostro movimento tennistico che, comunque, si appresta a vivere una nuova epoca d’oro dopo quella vissuta ormai più di 40 anni fa.
Sinner cresce, ma il lavoro da fare è ancora tanto
Alle spalle di Berrettini, alla posizione numero 10 della classifica ATP, c’è Jannik Sinner, con l’altoatesino che continua a migliorarsi e che agli Australian Open è riuscito a raggiungere i quarti di finale. Jannik deve limare molti aspetti del proprio gioco, deve sicuramente imparare a gestire meglio i momenti più delicati dei match e a variare le soluzioni adattandosi anche alle caratteristiche del proprio avversario. Tutti segreti che si acquisiscono con il tempo, con l’esperienza, con l’età e, soprattutto, con le sconfitte. All’interno del proprio percorso di crescita, per Jannik ogni singola partita sarà fondamentale ma, da parte sua, l’altoatesino dovrà sempre mantenere l’atteggiamento propositivo che ha messo in campo in questi ultimi due anni.
Dopo anni difficili, il futuro inizia finalmente a sorridere al tennis azzurro che può godersi due autentici fenomeni destinati a diventare dei dominatori del tennis mondiale. Al momento Berrettini sembra più pronto e pare vicino alla vittoria di un torneo importante, ma alle sue spalle Sinner fa intravedere dei lampi di talento assoluto che potrebbero permettergli di risiedere stabilmente in TOP 5 della classifica ATP almeno per i prossimi 10 anni.