Sono state disputate solo quattro gare di questo Mondiale di F1 2022 ma finalmente i tifosi della Ferrari iniziano a guardare al futuro con occhi diversi.
L’errore di Leclerc a Imola pesa come un macigno
Dopo un venerdì da assolute protagonista, a partire dal sabato le Ferrari hanno iniziato più di una difficoltà e non sono mai riuscite a impensierire le Red Bull che in condizioni di pista umida sono riuscite a trovare l’assetto perfetto. L’errore di Leclerc a pochi giri dalla fine quando ricopriva la terza posizione pesa già come un macigno sulla classifica mondiale e rischia di pregiudicare quanto di buono fatto dal monegasco nelle prime gare di questa stagione, dove è riuscito a vincere due GP e, soprattutto, ha dato una grandissima dimostrazione di forza sia nel giro secco che in gara. Le Red Bull, però, nonostante i problemi di affidabilità manifestati nelle prime gare sono già lì a stretto contatto e la sensazione diffusa è che assisteremo a un testa a testa fino alla fine del campionato. In casa Ferrari, a ogni modo, si godono una macchina che finalmente è tornata a essere competitiva in ottica titolo, ma da qui in poi in quel di Maranello dovranno continuare a lavorare duramente per portare sviluppi e per migliorare ancor di più le prestazioni delle Rosse.
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— Oracle Red Bull Racing (@redbullracing) April 30, 2022
Carlos Sainz deve lasciarsi tutto alle spalle
Chi continua a faticare in maniera indicibile, accompagnato anche da una buona dose di sfortuna, è Carlos Sainz. Lo spagnolo, fresco di rinnovo, non è ancora riuscito a trovare il giusto feeling con la monoposto ed è reduce da due ritiri maturati per errori commessi al primo giro. La sensazione è che Carlos abbia tutte le qualità per reggere il confronto con Leclerc ma che al momento sia ancora in difficoltà dal punto di vista principalmente mentale. I recenti campionati di F1 ci dicono che non è mai semplice per un pilota confrontarsi con un compagno di squadra che riesce a ottenere sempre il massimo dal mezzo a propria disposizione e la speranza dei tifosi è che lo spagnolo, a differenza dei vari Bottas e Perez, abbia la forza mentale necessaria per superare questo momento difficile e lasciarsi tutto alle spalle.
Il campionato di F1 entra nel vivo e non vediamo l’ora di scoprire se la Ferrari riuscirà a portarsi a casa un titolo a distanza di 15 anni dall’ultima volta.
