Avete posto in gioco un pre flop e rilanciato due volte di seguito? Vi troverete quindi in una fase di duello, da cui origina il flop. E vi chiederete giustamente come procedere nel gioco e soprattutto come evitare di perdere il piatto che avete già accumulato. In questo articolo cercheremo di dare le risposte adeguate alle vostre domande.
La strategia del flop nel poker
Per flop si intende quella fase nel gioco del poker durante la quale la mano inizia a chiarirsi e le coppie e triplette di carte possibili vanno radunandosi nella nostra mentre, dopo aver stabilito i due blinds, ciascuno inizia a valutare se è in possesso effettivamente di una mano forte, oppure no. I giocatori dunque iniziano a scegliere in base al potenziale delle loro carte.
Per questo diventa fondamentale analizzare lo spessore del flop, che potrebbe cambiare le sorti del gioco per te ma anche per gli altri giocatori. Ogni pokerista dovrebbe avere come obiettivo quello di riuscire a calcolare bene il proprio flop, in modo tale da valutare saggiamente come giocarsi le carte in mano.
Come e cosa calcolare
La strategia del flop coinvolge spesso anche formule matematiche sia per chi lancia che per chi ha già lanciato e aspetta il proprio turno. Bisogna bene ponderare le proprie probabilità di vincita e quanto eventualmente rilanciare per essere sicuri di fare la mossa giusta al momento giusto.
A seconda della situazione in cui vi trovate giocare al flop potrebbe risultare facile o difficile. Facile nel senso che riuscirete senza problemi a decidere se procedere con un fold o con un raise, ma spesso potrebbe risultare ingannevole e bisogna studiare bene una tattica per riuscire a gestire il gioco.
I professionisti del poker sapranno che per giocarsi al meglio il flop, ci si dovrà trovare con le seguenti carte in mano :
- [Jc][Jca][Jp][Jt]
- [4c][5c][6c][7c][8c]
- [10ca][Jca][Dca][Rca][Aca]
- [Dc][Dca][Dp]
- [Dc][Dca][Dp][Ap][At]
- [Jc][Jca]
- [4c][6c][9c][Rc][2c]
Come comportarsi
In alcuni casi, come se ti ritrovi con poker, full, colore di assi, la vittoria sarà assicurata. Quindi ingrandire il piatto e aumentare il bankroll sarà il vostro unico obiettivo. Meglio non effettuare delle puntate esagerate, ma rilanciare leggermente in modo tale da mettere l’avversario nella condizione di seguire nel gioco, visto quello che ha già investito.
In altri casi la situazione è meno evidente, avete sicuramente qualcosa di buono in mano, ma altri giocatori potrebbero avere di meglio e quindi bisogna fare molta attenzione. Se magari vi ritrovate in mano con degli outs, ma le vostre quote sono deboli ( per esempio avete un Queen e un Jack in mano, ci sono un Queen, un 9 e un 8 sul flop: avete solo 4 outs per seguire il gioco, quindi il 20% delle possibilità di vedere un 10 al turn o al river).
Ti consigliamo in questa situazione non aspettarti miracoli. Se durante il flop avete ottenuto una coppia di re, non vale la pena aspettare il tris ( e ancor meno un poker di Re). Meglio incassare il colpo ora piuttosto che rischiare di non arrivare al turn, o peggio veder apparire un’altra carta compromettente ( come ad esempio un Asso per il vostro avversario).
In questi casi non c’è niente di meglio che agire con una grande puntata o un rilancio. Alla fine, se non hai niente da perdere, potresti trovarti con un avversario che ha poche chip rispetto a te e giocando astutamente, andare a tappeto, il cui scopo sarebbe quello di spaventare l’avversario.
Doyle Brunson brucia l’avversario (Tom Dwan in arte durrrr) in una leggendaria partita di Poker After Dark.
Nel caso non abbiate buone carte..
Situazione difficile soprattutto per i principianti, ma molto comune. In questi casi non bisogna mai perdersi d’animo e mantenere il sangue freddo di un buon pokerista, soprattutto se avete puntato tanto in fase pre-flop:
- Potete in questo caso bluffare e far credere di avere un tris o una coppia d’assi, per far fuggire a gambe levate dal tavolo da poker soprattutto i giocatori più inesperti.
- Se avete un numero di outs interessanti (per fare colore per esempio) nonché una buona posizione al tavolo, potete fare check per passare al turn senza puntare. Ma raggiungere colore sarà più evidente per l’avversario e se non ottenete nulla, rimarrete in una posizione di debolezza quando vi ritroverete faccia a faccia con un avversario che crede che non abbiate avuto nulla al flop.
Continuare il gioco, se rimanete solo in due giocatori mandate a memoria il metodo SAGE tipico del poker Heads-up, e valutare le proprie probabilità di vincita potrebbe essere una buona soluzione, ma da valutare attentamente. Un giocatore ottiene la meglio solo in meno del 50% dei casi nel flop.
Ovvero deciderà di non rilanciare più in più della metà dei casi, per evitare brutte sorprese ai turni successivi. La tecnica di proteggere in questo modo il proprio flop è una delle più utilizzate, ma spesso non fa l’effetto desiderato soprattutto se si ha a che fare con giocatori esperti.
Consiglio importante : non adottare sistematicamente queste strategie, è meglio variare di volta in volta il vostro modo di giocare per rendersi invisibile agli occhi degli avversari .
