Nonostante tutte le misure di sicurezza e i precedenti che avrebbero dovuto insegnare, in Italia e nel mondo si sentono ancora (troppo) spesso notizie legate a scandali di frode sportiva. Sono numerose le inchieste che vedono coinvolti personalità di spicco nell’ambito dei maggiori scandali sulle scommesse sportive. Non è poi un caso che lo sport più interessato sia il calcio, ambiente dove girano milioni di euro. Misure drastiche che avrebbero dovuto servire da lezione, ma a quanto pare non abbastanza, visto che ancora oggi scoppiano questi generi di scandali sportivi. Qui di seguito tutti i dettagli:
Scommesse sportive: cosa sono e come funzionano
Le scommesse sportive rappresentano una forma immorale nonchè illegale per raggiungere determinati obiettivi sportivi che possono essere una selvezza, una vittoria, la vincita di uno scudetto… ed essendo illegali quando vengono poi scoperte, sono ovviamente puniti legalmente.
Come ogni reato, anche le scommesse sportive disegnano una grande minaccia contro l’integrità dello sport a livello internazionale.
Ci sono diversi casi che hanno visto coinvolti giocatori, presidenti, dirigenti e persino arbitri che si sono lasciati letteralmente comprare o hanno comprato, per vedere modificati a loro favore i risultati di uno o più match.
Solitamente (ma non sempre) sono le categorie o le serie inferiori ad essere coinvolte poichè è molto più semplice fare delle combine senza attirare troppa attenzione. Una volta trovato il complice e fatto l’accordo, per quello che riguarda le scommesse basterà trovare una persona di fiducia che andrà dal bookmaker a piazzare la quota e fare i tuoi soldi facili.
È un problema talmente acclamato che è stato addirittura tema di una puntata dei Simpson, ma in questo caso Homer ha impersonato come un vero professionista dovrebbe comportarsi. Vedere per imparare:
Gli scandali italiani
Purtroppo il nostro paese è stato protagonista negli ultimi 30 anni di alcuni dei maggiori scandali sulle scommesse sportive. Rivediamo quelli che hanno creato maggior scalpore:
Totonero
È lo scandalo italiano del calcioscommesse degli anni ’80. Definito Totonero, è successo nel campionato di calcio italiano di Seria A e B nella stagione 1979/80. Furono coinvolti calciatori, dirigenti e squadre, le quali truccavano partite attraverso scommesse clandestine.
Le società coinvolte in Seria A furono Juventus, Avellino, Bologna, Napoli, Milan, Lazio, Perugia e Pescara. Mentre in Serie B figuravano Genoa, Lecce, Palermo, Taranto e Pistoiese. Si trattò del primo grande scandalo italiano della storia degli illeciti sportivi e fece talmente scalpore che il Presidente UEFA di allora Artemio Franchi, si dimise.
Il tutto scoppiò 3 mesi prima del Campionato europeo di calcio che si sarebbe disputato proprio in Italia, facendo perdere credibilità non solo in territorio nazionale ma anche internazionale.
La sentenza di appello vide la retrocessione al campionato di serie B di Milan e Lazio (con tanto di radiazione del presidente del Milan), l’assoluzione di Juventus e Pescara e punti di penalizzazione per tutte le altre. Tra i calciatori invece i nome di spicco furono quelli di Paolo Rossi e Bruno Giordano, che furono sospesi rispettivamente per 2 anni il primo e 1 anno e 6 mesi il secondo.
Calciopoli
L’altro grande scandalo che ha investito il calcio italiano è finito sotto il nome di Calciopoli e correva l’anno 2006, proprio quello in cui l’Italia di Lippi vinse il Mondiale.
Le accuse che vennero mosse in questo caso furono di violazione di norme sulla lealtà, correttezza e probità sportiva e illecito sportivo vero e proprio. Tra gli indagati figuravano i dirigenti della Juventus, Luciano Moggi e Antonio Giraudo, i fratelli Della Valle per la Fiorentina, Claudio Lotito per la Lazio e i due disegnatori arbitrali Pierluigi Pairetto e Paolo Bergamo, nonchè diversi arbitri di Serie A.
I dirigenti delle società coinvolte intrattenevano rapporti con i disegnatori arbitrali al fine di avere arbitri ‘favorevoli’ durante le loro partite.
Come la maggior parte delle inchieste, anche questa è partita da intercettazioni telefoniche tra i soggetti coinvolti. Infatti, nel campo delle scommesse sportive c’è un vero e proprio lessico ad hoc.
Le sentenze emesse furono di retrocessione al campionato di Serie B più 9 punti di penalizzazione per la Juve a cui furono revocati anche gli ultimi 2 scudetti vinti, punti di penalizzazione ma permanenza in A per Milan, Lazio, Fiorentina, Reggina e Siena.
Tra le persone coinvolte ci fu la radiazione di Moggi e Giraudo, mentre multe e periodi di sospensione per tutti gli altri.
Calcioscommesse
Neanche a 6 anni di distanza, un altro scandalo sulle scommesse sportive si abbatte sul campionato italiano: Calcioscommesse o Scommessopoli. Anche in questo caso emersero i nomi di dirigenti, giocatori e società di Seria A, B, Lega Pro e Campionato cadetto. L’accusa in questo caso fu di associazione a delinquere finalizzata alla truffa e alla frode sportiva.
Tutto emerse nell’estate del 2011 in seguito alle indagini condotte dalla procura di Cremona nell’ambito dell’inchiesta Last Bet. I nomi di spicco questa volta furono quelli del capitano dell’Atalanta Cristiano Doni ed ex calciatori come Stefano Bettarini e Giuseppe Signori.
In totale vennero deferiti più di 26 tesserati e 18 società con accuse che spaziavano dall’illecito sportivo alla semplice violazione del divieto di scommettere per i tesserati.
Scandalo nel calcio tedesco
Gli scandali sulle scommesse sportive però non riguarda solo ‘casa nostra’. Nel 2005, anche il calcio tedesco fu scosso oltremodo. Emerse infatti, che alcuni arbitri erano stati pagati per aggiustare i risultati di alcune partite.
Robert Hoyzer, uno degli arbitri coinvolti, rilasciò una confessione raccontando di essere stato pagato per truccare partite della Zweite Bundesliga e della Regionalliga ma saltarono fuori anche incontri della Bundesliga, ovvero la serie maggiore in Germania.
Lo scandalo fece scalpore all’estero visto che i mondiali si sarebbero giocati proprio in Germania meno di un anno dopo e anche per questo ci fu una tolleranza zero nei confronti di chi aveva sbagliato.
Lo scandalo delle taglie dei New Orleans Saints
Conosciuto anche come Bountygate, fu un episodio che vide coinvolti diversi giocatori dei New Orleans Saints della NFL americana tra il 2009 e il 2011.
Fu scoperto un sistema che assegnava bonus o ‘taglie’ per prestazioni vietate dal regolamento e infortunare così volontariamente gli avversari. Tra i 22 e i 27 giocatori dei Saints furono trovati coinvolti oltre all’ex coordinatore difensivo Greg Williams, l’allenatore Sean Payton e il general manager Mickey Loomis.
La risposta a questo scandalo furono pene severissime con squalifiche più o meno lunghe per tutti quelli coinvolti.
Questo era solo un altro scandalo scoppiato ultimamente. Ma anche altri sport sono finiti sotto inchiesta. Uno degli ultimi, è stato il tennis durante gli Australian Open.
Come scoprire le partite truccate?
Se ti stai domandando quali potrebbero essere le irregolarità tali da far sorgere il dubbio che la partita sia truccata, di seguito ne potrai trovare alcune:
- se è un evento di una certa importanza e l’allenatore lascia furori o cambia i giocatori più importanti per mettere delle riserve qualcosa non torna. A meno che si tratti di infortuni o di cause particolari, il team schierato dovrebbe essere quello migliore per tutta la durata del match;
- l’attaggiamento dell’arbitro: dovrebbe essere il più imparziale e corretto possibile (alla Homer Simpson) senza favorire nè l’una nè l’altra squadra. Se ci sono degli episodi troppo a favore di una e troppo a discapito dell’altra, in questo caso ci potrebbe essere una combina;
- se in un incontro di una serie minore o di basso livello, c’è un alto numero di scommesse effettuate è un segnale che qualcosa è fuori dal normale e probabilmente è già stato programmato precedentemente;
- ultimo ma non meno importante, le quote dei bookmakers. Se ci sono degli aggiustamenti di quote un po’ troppo improvvisi e affinchè il bookmaker non ci perda troppo, c’è anche in questo caso qualcosa di sospetto e la partita potrebbe essere truccata.
Proprio su questo ultimo punto, leggi come i bookmaker stabiliscono le quote, e per quanto si speri che questi episodi non si verifichino più, resta con gli occhi ben aperti.
