Anche in Australia la Ferrari si dimostra l’auto più forte in pista e ora i tifosi del Cavallino tornano a sognare il titolo a distanza di 15 anni dall’ultima volta.
Leclerc è il padrone assoluto di questa F1
La Ferrari approcciava al terzo GP stagionale con l’obiettivo di ripetere le ottime prestazioni messe in fila in Bahrain e in Arabia ma, se possibile, le Rosse sono riuscite a migliorare ulteriormente il proprio rendimento. Già a partire dal venerdì la Ferrari si è dimostrata l’auto più veloce in pista nonostante il nuovo layout del circuito di Melbourne avesse fatto pensare che a giovare dei lunghi rettilinei sarebbero state le Red Bull, molto più scariche delle Rosse dal punto di vista aerodinamico.
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E invece Charles Leclerc è riuscito a concludere un altro weekend perfetto dove si è portato a casa la pole position, la vittoria e il giro veloce. Un dominio netto quello delle Ferrari che però non è riuscito a capitalizzare tutto il proprio potenziale con Carlos Sainz che dopo aver commesso un errore in qualifica è uscito di pista a pochi giri dalla partenza e ha compromesso irrimediabilmente la propria gara. Il GP d’Australia ci lascia in eredità la sensazione che le McLaren sono finalmente tornate competitive e che da qui in poi ci saranno anche loro a dare battaglia nelle prime posizioni.
Per Verstappen arriva il secondo ritiro in tre gare
Mentre da una parte ci sono le Ferrari che continuano a volare, dall’altra ci sono Red Bull e Mercedes che devono fare i conti con i mille problemi che stanno affliggendo le proprie monoposto. Per Max Verstappen è infatti giunto il secondo ritiro in stagionale a causa di problemi al motore e la sensazione è che in casa Red Bull la preoccupazione sia alle stelle. Non se la passano benissimo neanche le Mercedes che con estrema fatica stanno riuscendo a correggere le imperfezioni della macchina ma al momento il divario dalle Ferrari è ancora troppo ampio e, soprattutto, non sembra rimarginabile nell’immediato. Sia Hamilton che Russell si sono detti preoccupati dall’incapacità delle Frecce d’Argento di mettere in pista una vettura che possa giocarsela con i primi in griglia e i tifosi della Ferrari, cinicamente, sperano che questa situazione possa durare per tutta la stagione.
Dopo anni difficili a Maranello è tornato il sereno e la speranza è che questa possa essere la volta buona per tornare al successo 15 anni dopo Kimi Raikkonen.